MASSAGGIO SONORO

Il suono ancestrale del didjeridu e la sua vibrazione indirizzati sul corpo in modo equilibrato e profondo, intervengono in aiuto dello stato psicofisico. Il suono induce a un stato di rilassamento e la frequenza di vibrazione entra in risonanza con la frequenza degli organi. Il suono viene percepito attraverso l'orecchio e riempie la mente di immagini, la vibrazione viene avvertita come un leggero calore che "entra" attraverso i tessuti corporei. Sono tipiche e ricorrenti le sensazioni di leggerezza, di rilassamento mente e corpo, di emozioni interiori provate durante e subito dopo l'applicazione. Questo massaggio dinamizza il corpo dando una rinnovata energia, entra in risonanza con gli organi, attenua le tensioni fisiche e psichiche, aiuta ad ascoltarsi in profondità e di conseguenza stimola l'intuito e la creatività.

(Sala Infernotti, ospedale San Giovanni antica sede, Torino)

 

Clicca sull'immagine qui sotto per vedere il video girato presso l'ospedale "San Giovanni Antica Sede" di Torino.

 

 

 

DIDGERIDOO e FREQUENZE.

Le note della scala musicale (LA, SI, DO,RE MI, FA, SOL nella scala inglese A, B, C, D, E, F, G) si distinguono fra loro per la frequenza, che è appunto il numero delle oscillazioni di un'onda al secondo. Parliamo di scala perché i suoni diventano più acuti salendo in altezza grazie al numero di vibrazioni in aumento per ogni nota.
Nella figura (tratta dal sito didjshop.com) vediamo i valori in Hertz (Hz) delle frequenze corrispondenti alle varie lunghezze dei didjeridu (Lungh. Tubo PVC) espresse in millimetri. Possiamo notare che in questo schema il limite di lunghezza minima è di 52 centimetri e quello massimo è di 2,63 metri per tubi dal diametro di circa 4,5 cm. Teniamo conto che le armoniche prodotte contemporaneamente al suono fondamentale sono diverse a salire oltre i 1000 Hertz. Sembra che il didjeridu possa anche produrre infrasuoni con valore vicino a zero Hertz e ciò è davvero interessante visto che le nostre onde cerebrali sono nel range 0,5 - 30 hertz. I suoni degli strumenti musicali non sono suoni puri, ma una combinazione di un suono base e di suoni a questo correlati. Il primo viene chiamato fondamentale, mentre gli altri sono detti armonici multipli interi della sua frequenza.

 

 

 

LETTINO VIBROACUSTICO

(su ordinazione, minimo 20 giorni)

Dopo tanti anni di prove e di ricerca nel 2013 ho messo a punto un lettino vibrante dotato di una cassa di risonanza che permette la trasmissione delle vibrazioni del didjeridu suonato all'interno della cassa stessa per rafforzarne l'effetto vibratorio.

La vibrazione sarà percepita maggiormente sia quando lo strumento suona sulla persona sia quando suona all'interno della cassa di risonanza. Il lettino è diviso in due parti per essere trasportato e nulla cambia per la vibrazione diffusa dallo strumento. Le chiusure a scatto fanno aderire le due parti in modo sicuro.

Clicca sulla scheda qui sotto

Misura alla base 195 cm e al piano di appoggio 185 cm. E' largo 75 cm e alto 23 cm. da terra. Il peso finale è di circa 10 kg a sezione.

Per le due sezioni sono previste, se richieste, le custodie per il trasporto. Belle robuste e molto pratiche, con tracolla imbottita, manici e tasche esterne.

 

In omaggio con il lettino il CD "Sweet" qui di seguito nato dalla ricerca personale dei due autori, un percorso alla scoperta della percezione sottile del suono. Didjeridu, campane di cristallo, monocorde sono tra gli strumenti acustici ricchi di armonici utilizzati in questo viaggio sonoro d'ambiente, minimale e meditativo.

didje@papimoreno.com

 

 

SWEET - Acoustic Ambient Music (2004)

Monica Smith (Campane di cristallo, Arpa Monocorde, Canto armonico)

Moreno Papi (Didjeridoo, Didje Multitonale, Canto armonico)